Questa sera alle ore 21, alla Galleria d’Arte Moderna in c.so Galileo Ferraris 30 – Torino, presenterò ufficialmente la mia candidatura alle Primarie per il Sindaco di Torino.
Sarà l’occasione per parlare delle idee per il futuro della città e per attivare il patrimonio di esperienze, talenti, professionalità che in questi anni mi hanno sostenuto e aiutato.
La serata è aperta a tutti e cominceremo a raccogliere le firme solo degli iscritti al Partito Democratico di Torino città a sostegno della candidatura. Ce ne vogliono 700.
A stasera.
Buongiorno,
lei si è appena candidato a Sindaco per la città di Torino.
Le vorrei chiedere come si comporterebbe, nel caso venisse eletto, se un consigliere dell’AMIAT denunciasse un tentativo di corruzione da parte del Presidente dello stesso ente (Presidente che alla prima udienza, il 13 dicembre, domanda il patteggiamento, sostanzialmente ammettendo gli addebiti).
Come saprà la Giunta Chiamparino, nonostante una mozione del Consiglio Comunale, ha preferito non costituirsi parte civile e molti cittadini si interrogano sulle ragioni che stanno dietro a questa scelta.
In effetti, in altri casi, come per la Thyssen, o per lo scandalo radio nel Corpo dei Vigili Urbani, si è ritenuto che l’immagine della città fose stata danneggiata.
Ai vigili urbani coinvolti, pesci piccoli, il Comune ha chiesto 372.000 euro di risarcimento.
Perchè in questa occasione non c’è stata la medesima fermezza nei confronti di chi commette un delitto contro al Pubblica Amministrazione?
In una situazione simile lei prenderebbe posizione pubblicamente, a difesa di chi denuncia la corruzione e la Pubblica Amministrazione, anche se l’autore del reato fosse un pezzo grosso?
Promuoverebbe la domanda di costituzione come parte civile?
Daniele
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Buongiorno,
lei si è appena candidato a Sindaco per la città di Torino.
Le vorrei chiedere come si comporterebbe, nel caso venisse eletto, se un consigliere dell’AMIAT denunciasse un tentativo di corruzione da parte del Presidente dello stesso ente (Presidente che alla prima udienza, il 13 dicembre, domanda il patteggiamento, sostanzialmente ammettendo gli addebiti).
Come saprà la Giunta Chiamparino, nonostante una mozione del Consiglio Comunale, ha preferito non costituirsi parte civile e molti cittadini si interrogano sulle ragioni che stanno dietro a questa scelta.
In effetti, in altri casi, come per la Thyssen, o per lo scandalo radio nel Corpo dei Vigili Urbani, si è ritenuto che l’immagine della città fose stata danneggiata.
Ai vigili urbani coinvolti, pesci piccoli, il Comune ha chiesto 372.000 euro di risarcimento.
Perchè in questa occasione non c’è stata la medesima fermezza nei confronti di chi commette un delitto contro al Pubblica Amministrazione?
In una situazione simile lei prenderebbe posizione pubblicamente, a difesa di chi denuncia la corruzione e la Pubblica Amministrazione, anche se l’autore del reato fosse un pezzo grosso?
Promuoverebbe la domanda di costituzione come parte civile?
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La regola è sempre la stessa, non ci sono comportamenti diversi a seconda delle situazioni.
Durante la mia attività politica ho sempre denunciato alla magistratura i fatti di cui sono venuto a conoscenza. A maggior ragione se dovessi diventare Sindaco, non esiterei a mantenere lo stesso comportamento
un cordiale saluto
La regola è sempre la stessa, non ci sono comportamenti diversi a seconda delle situazioni.
Durante la mia attività politica ho sempre denunciato alla magistratura i fatti di cui sono venuto a conoscenza. A maggior ragione se dovessi diventare Sindaco, non esiterei a mantenere lo stesso comportamento
un cordiale saluto