La sentenza di Palermo definisce un risarcimento record: agli 81 parenti delle vittime di Ustica, 100 milioni di euro.
A pagarlo saranno i ministeri della Difesa e dei Trasporti che si macchiarono di “omissioni e negligenze” e, dopo la sciagura, operarono in modo tale per cui ai familiari delle vittime fosse negato il diritto alla verità.
Dopo 31 anni di muri di gomma e depistaggi, una sentenza importante pronunciata dal giudice di Palermo.
Ora bisogna chiedere e pretendere la verità per Ustica e per le altre “Stragi”, Piazza Fontana, la stazione di Bologna e l’Italicus.