Schizzi inediti e pagine ottocentesche de “La lanterna magica”, “Le scintille”,” Spirito folletto”, “Il fischietto” e “Pasquino” sono stati raccolti per la prima volta nella mostra «Casimiro Teja, sulla vetta dell’umorismo», dedicata al celebre caricaturista torinese, che s’inaugura oggi alle 17,30 nella sala Ipogea dell’Archivio di Stato di Torino (Piave 21), cui parteciperò in rappresentanza del Consiglio regionale del Piemonte.
L’esposizione, curata da Dino Aloi e Claudio Mellana, presenta per la prima volta insieme numerosi esempi dell’arte del “Principe dei caricaturisti” vissuto a Torino a metà Ottocento.
L’occasione è data dai 150 anni del Cai (Club Alpino Italiano) che Teja, appassionato di alpinismo, frequentò partecipando alle escursioni e disegnandone i programmi. La mostra propone più di 300 riproduzioni di disegni (gli originali sono stati realizzati su pietra litografica per la riproduzione sui giornali). La mole della produzione è enorme e, per la prima volta, dagli anni ’30 del secolo scorso è possibile vedere tante opere tutte insieme: stampe, caricature, tavole di illustrazione pubblicate sulle riviste con cui collaborò
L’esposizione sarà visitabile ad ingresso libero sino al 16 novembre 2013 , dal lunedì al venerdì dalle 10 alle ore 18 ed il sabato dalle ore 9 alle ore 13.
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