Questa mattina, durante il dibattito in Consiglio regionale sull’inchiesta per l’utilizzo dei fondi dei gruppi regionali, in seguito all’intervento del Presidente Cota, ci sono stati momenti di forte tensione tra il consigliere di Fratelli d’Italia Franco Maria Botta (che ha interrotto e insultato Mercedes Bresso) e il capogruppo del PD Aldo Reschigna.
Arrivati quasi allo scontro fisico, sono intervenuto, insieme ai consiglieri segretari dell’ufficio di Presidenza Lorenzo Leardi e Tullio Ponso, per calmare gli animi e separare i colleghi, come richiesto dal mio ruolo di Vicepresidente dell’Aula.
Come è evidente anche dalle foto che stanno circolando sui principali media, il consigliere Botta nella caduta si è aggrappato a me e a Leardi, trascinandomi verso di sé.
I fatti di questa mattina evidenziano il livello di degrado al quale è giunto il Consiglio regionale e dimostrano ancora una volta, come sottolineato anche nel mio intervento in Aula, che la misura è colma e questa legislatura deve terminare quanto prima per restituire la parola ai piemontesi e finalmente tornare a occuparsi dei problemi della nostra Regione.
Il Presidente Cota, anche oggi in evidente imbarazzo per dover difendere l’indifendibile, non può più resistere come l’ultimo dei mohicani, ma avere un sussulto di dignità politica e personale e dimettersi quanto prima.