Giovedì 18 marzo alle ore 20.30 andrà in scena al Teatro Regio di Torino in Piazza Castello 215 lo spettacolo teatrale “Contadini del Sud – La storia d’amore tra Rocco Scotellaro e Amelia Rosselli”.
L’opera, scritta da Ulderico Pesce giovane autore nato a Lauria in provincia di Potenza, racconta la storia del primo incontro a Roma nel 1948 tra Rocco Scotellaro, figlio di un ciabattino, giovane poeta e sindaco di Tricarico, e Amelia Rosselli, diciottenne poetessa di origine ebraica, sfuggita alle persecuzioni fasciste e naziste.
Lo spettacolo è accompagnato da musiche della tradizione contadina lucana e della cultura popolare ebraica.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Naturalmente si può estendere l’invito a chiunque possa essere interessato.
La serata è organizzata dalla Federazione dei Circoli e Associazioni Lucani in Piemonte e da Casa Puglia Piemonte, la federazione dei circoli pugliesi della nostra regione.
Ricordo, inoltre, che lo stesso giorno arriverà alla stazione di Porta Nuova a Torino (e sosterà fino a domenica 21 marzo) il Treno dei Migranti, mostra fotografica itinerante dedicata alle memorie dei popoli che hanno conosciuto il sacrificio dell’emigrazione. Torino è l’unica tappa al di fuori della Puglia.
bravo roberto,
hai regalato una bella pagina di Cultura a tutti i presenti,continua ti seguiremo senza pregiudizi anche ….senza tutti sti circoli ..mi chiedo il senso di 13 circoli lucani…..noi che cerchiamo di far passare il concetto uniti si vince.
cordialità
antonio
bravo roberto,
hai regalato una bella pagina di Cultura a tutti i presenti,continua ti seguiremo senza pregiudizi anche ….senza tutti sti circoli ..mi chiedo il senso di 13 circoli lucani…..noi che cerchiamo di far passare il concetto uniti si vince.
cordialità
antonio
ciao antonio
il merito della grande serata va soprattutto alle persone presenti.
E’ legittimo che ogni circolo, magari in città diverse, abbia voglia di organizzarsi sul proprio territorio. Ciò non toglie che ci sia una forte unità fra tutti e la serata di ieri lo dimostra.
Grazie ancora.
Un caro saluto.
ciao antonio
il merito della grande serata va soprattutto alle persone presenti.
E’ legittimo che ogni circolo, magari in città diverse, abbia voglia di organizzarsi sul proprio territorio. Ciò non toglie che ci sia una forte unità fra tutti e la serata di ieri lo dimostra.
Grazie ancora.
Un caro saluto.