Nei giorni scorsi ho chiesto agli uffici dell’Assessorato alla Sanità tutti i documenti relativi alla nomina dell’Ingegner Paolo Monferino a Direttore Generale della Sanità.
La Giunta regionale ancora oggi si oppone a un diritto fondamentale del Consigliere regionale, regolato dallo Statuto oltre che da leggi e regolamenti, e non consegna la documentazione.
Per questo ho chiesto spiegazioni durante la seduta odierna di Consiglio e non ho ottenuto risposte esaurienti.
A ogni Consigliere è garantita la possibilità di acquisire ogni documento relativo all’attività della Giunta e del Consiglio regionale, comprese aziende sanitarie e società partecipate o controllate.
Se gli atti non vengono forniti, dobbiamo forse pensare che ci sia qualche problema che la Giunta e Cota vogliono nascondere.
Forse c’è qualche irregolarità nel contratto “ad personam” pensato per l’Ing. Monferino.
Chiedo quindi ufficialmente se ci sono motivi gravi tali da giustificare l’atteggiamento della Giunta.
Se non verranno rispettate le prerogative dei Consiglieri regionali, nei prossimi giorni mi recherò personalmente presso gli uffici dell’Assessorato alla Sanità. Di fronte a un altro diniego, chiederò l’intervento della Procura e delle forze dell’Ordine affinchè vengano garantite le disposizioni di legge.