Questa mattina sarò al Museo Diffuso della Resistenza (Corso Valdocco, 4 Torino) per l’anteprima della mostra “Disegni di Prigionia. Luigi Carluccio 1943-1944-1945”.
Luigi Carluccio, noto come uno dei più importanti esponenti delle critica d’arte contemporanea italiana, fu anche uno dei tanti internati militari italiani, rastrellati e catturati dalle truppe tedesche dopo l’8 settembre 1943 e rinchiusi in campi di prigionia appositamente istituiti in Germania e nei territori occupati, era stato deportato perché da tenente di artiglieria alpina, dopo l’8 settembre del ’43, non aveva voluto giurare per la Repubblica fascista di Salò, rifiutandosi pertanto di fare parte del nuovo esercito alleato del Terzo Reich.
I disegni realizzati da Luigi Carluccio durante la prigionia a Yvangorod e a Wietzendorf vennero alla luce dopo la morte, avvenuta nel 1981. Fu la moglie Eva a raccoglierli e a farli pubblicare poco più di un anno dopo la morte di Carluccio in un libro , ormai fuori commercio.
La mostra è realizzata con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte, il Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, la Provincia di Torino, il Comitato provinciale Resistenza, Costituzione, Democrazia della Provincia di Torino, la Città di Torino, l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, l’ A.N.E.I – Associazione Nazionale Internati Militari nei lager nazisti e con il contributo della Famiglia Zegna e di Ermanno Tedeschi Gallery.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 gennaio 2013 al 5 maggio 2013. per maggiori informazioni : http://www.museodiffusotorino.it/