Il 15 dicembre 2011 ed il 27 giugno 2012 ho interrogato per ben due volte il presidente Cota in merito al mancato espletamento di una pubblica gara per l’affidamento del servizio di riscossione del bollo auto, depositando due interrogazioni, in cui gli chiedevo se non ritenesse necessario intervenire in merito alla questione. Soprattutto, quali iniziative intedesse assumere, per ripristinare le normali garanzie istituzionali. Apprendo ora dalle agenzie di stampa che, secondo l’accusa, alcune società private avrebbero ottenuto l’appalto per la riscossione delle tasse senza una regolare gara ad evidenza pubblica, grazie a funzionari regionali compiacenti, puntualmente arrestati. Le mie interrogazioni ad oggi risultano ancora inevase. La giunta regionale non mi ha mai riposto; sono arrivati prima e meglio gli inquirenti. A loro il mio ringraziamento di cittadino e di consigliere.